LE NOTIZIE DEL GIORNO 10 maggio 2020

DI MARINA POMANTE

Le notizie del giorno 10 maggio 2020

“Silvia Romano è stata liberata”. L’annuncio di ConteRingrazio le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Silvia, ti aspettiamo in Italia!”, ha annunciato il premier su Twitter. La 24enne sta bene. Un aereo la riporterà oggi in Italia. “Sono stata forte, ho resistito”, le sue prime parole dopo la liberazione. Il padre: “Una gioia che scoppia”. Di Maio: lo Stato non abbandona nessuno. Mattarella: una grande gioia per gli italiani. La cooperante sequestrata in Kenya nel novembre 2018

Silvia Romano atterrata a Ciampino. “Sono felicissima, voglio stare con la mia famiglia”. Ora l’interrogatorio. Conte: “Eravamo in dirittura d’arrivo da mesi” 

 



Conte:ci attendono mesi molto difficili ma l’estate non sarà in quarantena,l’Italia andrà in vacanza “Sul Mes, attendiamo i decreti attuativi poi valuteremo in Parlamento”Quest’estate non staremo al balcone e la bellezza dell’Italia non rimarrà in quarantena”. Lo ha assicurato il premier Giuseppe Conte, in un’intervista al Corriere della Sera. “Potremo andare al mare, in montagna, godere delle nostre città. E sarebbe bello che gli italiani trascorressero le ferie in Italia, anche se lo faremo in modo diverso, con regole e cautele. Attendiamo – ha spiegato – l’evoluzione del quadro epidemiologico per fornire indicazioni precise su date e programmazione”.”Saranno mesi molto difficili, siamo di fronte alla prova più dura dal Dopoguerra – ha osservato Conte – Avremo una brusca caduta del Pil e le conseguenze economiche saranno molto dolorose. Il governo ce la sta mettendo tutta e continuerà a operare con la massima determinazione per garantire la tenuta sociale ed economica del Paese e renderlo più competitivo, più equo e inclusivo”. 



Coronavirus, la Protezione civile: 4.008 guariti e dimessi, 1.083 nuovi casi, 194 vittime 1.034 pazienti sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 134 pazienti rispetto a ieri. 69.974 persone, pari al 82% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi. Chiudono da questa sera le attività della Cross legate all’emergenza Covid-19 



Primo caso a Wuhan dopo un mese, 14 nuovi positivi in tutta la Cina La Commissione nazionale sanitaria della Cina ha annunciato 14 nuovi casi confermati di Covid-19 nel Paese, il numero più alto dal 28 aprile e in cui è compreso anche un nuovo caso a Wuhan, epicentro della pandemia, il primo da un mese a questa parte.    Secondo i nuovi dati, il balzo dei contagi è dovuto in maggior parte al cluster della città di Shulan, nella provincia nord-orientale di Jilin, dove si concentrano 11 delle 14 nuovi infezioni: si tratta di familiari e persone entrate in contatto con una donna risultata positiva ai test lo scorso 7 maggio.  



Stati Uniti: 25mila nuovi casi nelle ultime 24 ore. E Fauci in autoisolamento per 14 giorni 

Gli Stati Uniti hanno registrato ieri più di 25.000 nuovi casi di coronavirus, un livello che ha portato il totale dei contagi nel Paese oltre la soglia di 1,3 milioni: è quanto emerge dal conteggio dell’università Johns Hopkins. I nuovi casi confermati sono stati 25.621, con un totale che segna adesso quota 1.309.541. I morti sono 78.794.

Il virologo Anthony Fauci, il volto più noto della task force della Casa Bianca contro il coronavirus, comincia un periodo di isolamento di 14 giorni dopo un contatto “a basso rischio” con una persona dello staff della Casa Bianca risultato positivo al test. Lo ha riferito lui stesso alla Cnn. Salgono così a tre gli esperti sanitari della task force in auto quarantena.  Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases,  ha spiegato che lavorerà da casa ma che potrebbe andare nel suo ufficio al National Institutes of Health dove è da solo. Sarà testato ogni giorno. Ieri era negativo.  



In Brasile altri 730 morti. Bolsonaro cancella grigliata. Il Papa chiama l’arcivescovo di San Paolo Nuovo record di morti in Brasile: nelle ultime 24 ore si registrano 730 decessi e oltre 10 mila contagi. Disorientata l’opinione pubblica dalle scelte del presidente Jair Bolsonaro, dall’inizio della pandemia contrario alle misure di restrizione e al distanziamento sociale, in contrasto con il lockdown imposto dai governatori locali. L’avanzata del virus nel paese sudamericano allarma Papa Francesco, che ha telefonato all’arcivescovo di San Paolo per manifestare la propria solidarietà



Coronavirus in Europa. In Spagna il numero di morti più basso da marzo

L’Europa – secondo i conteggi dell’Afp –  resta il continente più colpito dal coronavirus, con 1.708.648 contagiati e 155.074 morti. Continua a scendere il numero dei decessi giornalieri provocati dal coronavirus in Spagna: secondo i dati resi noti oggi dal premier Pedro Sanchez, nelle ultime 24 ore sono morte nel paese 143 persone, pari a un calo di oltre il 20% rispetto alle 179 persone decedute nelle 24 ore predenti e il livello più basso mai registrato dal 18 marzo scorso. Il totale dei decessi in Spagna, riporta il quotidiano El Pais, passa così a quota 26.621, a fronte di 224.390. le persone guarite finora sono 136.166.  In Bulgaria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 44 nuovi casi di coronavirus (7 nella capitale Sofia, 17 i ricoverati in ospedale). Il bilancio complessivo dei contagi sale così a 1.955. Come riferiscono le autorità, si registrano due nuovi decessi, per un totale di 90 vittime. sono emersi altri tre casi di contagio fra il personale medico sanitario, il cui bilancio sale a 209. Negli ospedali sono ricoverati in tutto 389 pazienti, 56 dei quali in terapia intensiva.    La Gran Bretagna, con 31.662 decessi ha il numero di vittime da coronavirus superiore in Europa. Il governo inglese lancerà un sistema di allerta Covid-19 per rintracciare il virus, secondo quanto annunciato oggi dal primo ministro Boris Johnson come riferisce la BBC. Il sistema classificherà il livello di minaccia dal coronavirus su una scala da uno a cinque e sarà adeguato in base ai dati. Boris Johnson dovrebbe tenere un discorso in tv per aggiornare i britannici sull’avanzamento delle misure di lockdown. 



Consiglio ministri: approvato dl scarcerazioni Via libera al Dl che disciplina le nuove regole sulle scarcerazioni legate alla pandemia

l Consiglio dei Ministri, secondo quanto si apprende da fonti di palazzo Chigi, ha approvato il dl sulle scarcerazioni, che mette in campo una stretta sulle scarcerazioni legate all’emergenza coronavirus. Il Cdm ha approvato il decreto legge, proposto dal ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, contenente le norme per rivalutare se permangano le ragioni, alla luce delle mutate condizioni dell’emergenza sanitaria, perché i detenuti, condannati in via definitiva o in custodia cautelare per reati gravi di mafia o terrorismo ai quali sono stati concessi gli arresti domiciliari per motivi di salute, possano continuare a beneficiare della misura. Nel provvedimento dovrebbero essere inserite anche norme per consentire ai detenuti, anche nelle carceri minorili, colloqui ‘in presenza’, e non solo da remoto. Per i condannati per terrorismo o mafia e per i detenuti in regime di 41 bis ammessi ai domiciliari o con il differimento della pena per il Covid dal magistrato di sorveglianza, che ha acquisito il parere della procura nazionale antimafia, il magistrato “valuta la permanenza dei motivi legati all’emergenza sanitaria entro il termine di 15 giorni dall’adozione del provvedimenti, e successivamente con cadenza mensile”. Questo quanto previsto dal ‘Dl boss’. 


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