CORONAVIRUS, TREND IN DISCESA. MENO VITTIME, CONTAGI E TERAPIE INTENSIVE

DI MARINA POMANTE

Dal bollettino della Protezione Civile comincia a diventare affidabile il trend in discesa. Oggi si registra un incremento di 1984 positivi, per un totale di 102.253 malati in Italia. Stiamo purtroppo raggiungendo la soglia delle 20mila persone morte per coronavirus. Sono 431 i morti in più di ieri, ed è il dato più basso dal 18 marzo, portando così il totale delle persone morte per il coronavirus a 19.899, mentre il numero totale dei guariti sale a 34.211 (+1677). In calo i ricoveri (-297) e le terapie intensive (-38).
I casi totali in Italia sono 156.36. I nuovi contagi sono 4.092 (ieri erano 4.694), diminuisce anche il numero dei tamponi (+46.720, ieri erano 56mila). In questo momento di isolamento, ci sono anche le tante foto che fanno da cornice alla situazione di smarrimento che viviamo da quasi 2 mesi. Papa Francesco che cammina nelle strade della Capitale completamente deserta, una donna sfinita durante il turno in ospedale, ma anche i tanti monumenti come il Burj Khalifa di Dubai che diventano tricolore e i flashmob sui balconi di tutto il Paese. Sono immagini difficili da dimenticare un reportage storico che segna per sempre le nostre vite. E poi in questa Pasqua strana, non mancano i cittadini che fuggono dalle città, come se ormai avessimo tutto alle spalle e finalmente potessimo correre felici sulle spiagge o fare delle belle gite fuoriporta. Non sono bastati i controlli e i divieti, c’è la pandemia inversa, quella di sertirsi onnipotente e poter trasgredire le regole del gioco. Come giocare al pallone e se si fa fallo si viene espulsi, peccato che questo spingersi volutamente contro le disposizioni, sia in realtà un gioco più perverso, quello della roulette russa