TUTTI I CASI DI CORONAVIRUS IN ITALIA E LE MISURE PREVENTIVE

DI MARINA POMANTE

È risultata positiva al coronavirus una turista di Bergamo in vacanza a Palermo. Ieri sera è stata ricoverata nell’ospedale Cervello per i controlli, dopo aver mostrato sintomi influenzali. La conferma arriva dalla Regione siciliana: “Abbiamo un sospetto caso positivo risultato tale all’esame del tampone”. E’ stata disposta la quarantena per il gruppo di amici della donna e per le persone che sono state a stretto contatto coi turisti. Questo è il primo caso di coronavirus accertato nel Sud Italia.

Anche due casi sospetti di coronavirus in Toscana, confermati dal Commissario Angelo Borrelli. Il capo della Protezione Civile ha anche confermato il caso in Sicilia sottolineando però “che sono in corso le ultime verifiche da parte dell’Istituto di Sanità”.

283 i contagiati in Italia dal coronavirus, comprese anche le sette vittime accertate e il ricercatore guarito e dimesso dallo Spallanzani nei giorni scorsi. Attualmente sono 7 le regioni interessate dai casi di coronavirus, più la provincia autonoma di Trento e Bolzano. 212 sono i contagiati in Lombardia (comprese le 6 vittime), 38 quelli in Veneto (compresa una vittima), 23 in Emilia Romagna, 3 in Piemonte, 3 nel Lazio (la coppia di cinesi allo Spallanzani e il ricercatore guarito), 2 in Toscana, uno in Sicilia e uno in provincia di Bolzano. I ricoverati in ospedale con sintomi sono complessivamente 109, quelli in terapia intensiva 29 e quelli in isolamento domiciliare 137.

Nella zona rossa c’è l’esercito, dai15 a 35 i check point presidiano la parte del Lodigiano interessata dall’emergenza coronavirus. A riferirlo il capitano Michele Capone, comandante del Nucleo Investigativo dei carabinieri di Lodi. L’ufficiale spiega che “i check point sono sensibilmente aumentati sul perimetro della cinturazione e alcuni sono stati allestiti anche all’interno della zona rossa”.
Il Governo della Regione autonoma Valle d’Aosta dopo i risultati giunti stanotte degli esami sui tamponi dei sei casi sospetti che sono stati eseguiti in laboratori di Milano e Torino, ha specificato: “Al momento non esistono casi di coronavirus, nemmeno sospetti, in Valle d’Aosta”. E conferma “Tutti i test hanno dato esito negativo”. L’emergenza coronavirus è gestita da un’unità di crisi istituita dalla Protezione civile, con l’Usl della Valle d’Aosta e con la Centrale unica del soccorso.