L’uomo non appaga il desiderio della donna (di Sergio Garbellini)
Sono donna ed il più delle volte
mi concedo con l’anima e il corpo,
il pudore rimane nel cuore
per nascondersi all’atto d’amore.
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Però c’è un qualcosa di strano
che impedisce il totale trasporto,
perché l’animo cede all’amplesso,
ma trattiene ogni volta l’eccesso,
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certo l’uomo … agisce d’istinto,
ma per me dimostrar compiacenza
non è sempre del tutto normale
accettare un rapporto carnale.
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Per noi donne l’amore è importante,
ma di fronte al possesso maschile
ci sentiamo private del sogno,
è di quello che abbiamo bisogno.
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Ogni donna nell’atto d’amore
si concede, ma il suo desiderio
resta quello di essere amata
con passione e sentirsi estasiata.
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Per la donna sentir le carezze,
le parole che inebriano il corpo,
la dolcezza che penetra il cuore
è il segreto per ceder l’amore !
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Perché prima di esser disposta
al rapporto con l’uomo prescelto
serve sempre creare quel clima
di bontà, di piacere e di stima.
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Tutto questo per l’uomo fremente
è soltanto una scena insensata,
preferisce procedere all’atto
e cercare soltanto … il contatto !
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Proprio questo non piace alla donna
che vorrebbe sentire il profumo
dell’unione intrisa di amore
per saziare la smania del cuore.
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Sono proprio quei preliminari
che producono un clima propizio
ad un’intimità, comunione
sensuale di intensa passione.
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Senza viver quei dolci momenti
precedenti al normale rapporto
viene proprio a mancar la dolcezza,
resta solo il piacere e l’ebbrezza.
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Donna e uomo distesi sul letto
che s’accingono all’atto d’amore
se non provan nessun sentimento
sarà solo … per divertimento.
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Qualche donna non è soddisfatta
quando l’uomo pretende il suo corpo,
perché sogna un modo gentile
per congiungersi al corpo maschile.
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Questo vuole la donna dall’uomo,
un approccio più sentimentale
per disciogliere i nodi del cuore
e concedersi a fare l’amore.
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Allorquando un uomo s’accosta
e discioglie espressioni leziose
allo scopo di giungere a “quella”
è scontato che lei si ribella !
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Non è questo che vuole la donna,
lei esige il più chiaro rispetto
che la faccia sentire sicura
d’intraprender la nuova avventura.
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Se le donne potessero dire
quel che pensano dei loro amanti,
si verrebbe a scoprire che l’uomo
non agisce da gran gentiluomo !
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Ogni donna trattiene il giudizio,
non rivela la sua delusione …,
ciò dimostra che l’uomo in amore
non riesce a turbare il suo cuore !
. SERGIO GARBELLINI
Autore di varie raccolte di poesie (tra cui : LA VITA E’ DONNA, L’ALDILÀ’, LE MIE POESIE ecc. caratterizzate da uno stile popolare, del tutto personale, con tendenza alla razionalità, per meglio illustrarne gli aspetti interiori ed esteriori dell’animo umano, ma, soprattutto, prive di ermetismo) annovera, sempre in ognuna di esse, un qualcosa di particolare che è parte integrante dei suoi concetti poetici, analizzando in modo profondo le sensazioni, le speranze, i problemi, le esperienze, le delusioni ed i desideri di ognuno di noi. I brani non vertono sulla classica sublimazione di cui, molto spesso, si servono i poeti nel decantare le loro ispirazioni, ma hanno una propria fisionomia che rispecchia fedelmente il linguaggio unico dell’Autore nell’esporre fedelmente l’interiorità dell’animo in rapporto alla vita sociale e sentimentale delle persone.
