LA SORTE CRUDELE DEL DUE DI BRISCOLA

DI MARIO RIGLI

 

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Il fato è stato crudele con me. Solo questione di attimi. Sono nato un istante dopo l’asso e un istante prima del tre. Bastava un soffio di tempo, solo un alito e sarei stato il numero uno come l’asso o un pezzo da novanta come il tre. Ed invece il due nel mezzo, non conta niente. Nessuno si accorge della sua presenza, almeno quasi mai. E vengo scartato sempre in mani insignificanti, quando il gioco è fatto o sta per farsi. Sempre nessuno mi nota quando la carta sotto il mazzo non è della mia stessa famiglia, del mio stesso seme. Forse appena appena quando, dopo aver distribuito le carte, quella che si apre e si si mette per metà in vista ha il mio stesso seme. Ma poco anche allora , tutti i miei parenti contano più di me, io sono l’ultima ruota del carro anche se per magia divento il due di briscola. Eppure bastava poco, solo un gradino mi separano dal tre e dall’asso. No non mi interessavano le vesti sgargianti e lo sguardo fiero del re e del Jack, e nemmeno quelle della donna. Anche se la donna ha un altro sesso, o chi lo sa! Nessuno ha mai saputo il sesso del due di briscola. Bastava nascere un attimo prima o un attimo dopo.
Ma quando la carta sul banco ha il mio seme, spero che la gloria arrivi, prima o poi. Si fanno sogni strani a volte. Il due di briscola può anche sognare.
E allora immagini di racimolare una grossa mano di sette o otto punti o addirittura di 21 punti. Come in questa partita. Siamo alla fine, quasi. Quasi tutte le briscole sono passate ed io assumo potere.
Il mio compagno ha giocato un tre, il primo avversario ci da con l’asso. Fremo, la suspense è alle stelle. Anche nel due di briscola può scorrere adrenalina. L’avversario che gioca dopo di me ha appena buttato due briscole di fila, non ne può avere anche una terza. E poi sono passate quasi tutte. Mi butto a capofitto sul banco. Farò 21 punti almeno, se il mio avversario non ha niente da perdere. Ma l’avversario non pensa nemmeno un attimo e gioca il quattro di briscola. Mi sento distrutto, umiliato. Eppure questa sembrava la mia grande occasione . Ma non c’è niente da fare. Il due di briscola conta e conterà sempre come il due di briscola.