CORONAVIRUS, PRIMO GIORNO DI LIBERTÀ. CODE AI NEGOZI. FONTANA: “PRONTO A RICHIUDERE”

DI MARINA POMANTE

Oggi il dato più basso dall’inizio dell’epidemia, sono 99 i morti nelle ultime 24 ore. Dal bollettino della Protezione civile: oltre ai 99 morti in 24 ore, . Sono  225.886 i casi totali secondo l’ultimo bollettino della Protezione civile, aggiornato al 18 maggio. Sono state testate sino ad ora 1.959.373, nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 36.406 tamponi a 26.101 persone
Dai dati aggiornati oggi alle 17 del 18 maggio, c’è stato un incremento di 451 casi, pari al 1,23% dei tamponi effettuati (36.406, quasi la metà di quelli effettuati ieri). Le persone sottoposte al test e attualmente positive al virus sono 66.553, con un calo di 1.798 assistiti rispetto al giorno prima. Di questi, 749 sono in terapia intensiva (13 in meno rispetto a ieri) e altre 10.207 sono ricoverati in altri reparti (104 in meno rispetto al giorno precedente). I morti sono 32.007, 99 in più nelle 24 ultime ore: si tratta dell’incremento più basso dal 9 marzo. Sono invece 127.326 le persone guarite o dimesse dagli ospedali dall’inizio dell’emergenza (2.150 in più rispetto a 24 ore fa). Le persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia sono 225.886

Oggi aperte tutte le chiese d’Italia, dal Duomo a San Pietro la comunità cattolica ha di nuovo i suoi luoghi di culto dove pregare.

Stamattina il ritorno alla normalità ha creato file fuori ad alcune stazioni della metro di Roma nel giorno delle nuove aperture della Fase 2. Passeggeri in coda all’alba all’esterno di alcune fermate in attesa di poter salire sul primo treno. Gli ingressi in metro come sui bus della Capitale sono contingentati. A verificare che non si fossero creati assembramenti ai capolinea dei bus c’erano anche agenti della polizia locale. In mattinata si è registrato un guasto su un treno della metro C che ha provocato un rallentamento alla circolazione.
I test clinici hanno evidenziato che
“I pazienti vaccinati sviluppano gli anticorpi come previsto”: dati positivi dai primi test sull’uomo negli Stati Uniti

La società  statunitense di biotecnologia Moderna ha annunciato che i primi risultati della sua sperimentazione sul potenziale vaccino per il coronavirus sono stati “positivi”. La ‘fase 1′ dei test clinici, si spiega, ha mostrato che le persone che si sono sottoposte alla sperimentazione hanno sviluppato anticorpi in modo del tutto simile ai pazienti di Covid-19 che sono guariti.

Oggi ha riaperto il cimitero di Bergamo, luogo simbolo dell’ emergenza, che nei giorni del dolore vide partire i camion militari con le
bare che non si riuscivano più a seppellire.
Nel capoluogo orobico non molti clienti nei mercati e nei centri commerciali, mentre il sindaco Gori lancia un nuovo richiamo alla prudenza: “Non sono bastati centinaia morti? Metteteci serietà, impegno e
rigore”. Il presidente della regione Fontana ha inoltre respinto le accuse sulla gestione della pandemia: “Non ho alcun tipo di peso sulla coscienza”. Ed è pronto a richiudere se necessario.