CORONAVIRUS, AVANTI PIANO. IL PROBLEMA È IL NORD

DI MARINA POMANTE

Oggi si registra un nuovo dato positivo. un nuovo caso ogni 30 tamponi, dall’inizio dell’epidemia non si è mai verificato un livello così basso. Purtroppo ancora oggi più di 300 morti, 323 per l’esattezza. I dati sulla diffusione dell’epidemia da coronavirus descrivono una lenta flessione, una lentissima discesa della tendenza del numero di morti e una netta riduzione delle persone malate in maniera grave, ricoverate in reparti standard o in terapia intensiva.

Sono 2.086 i tamponi positivi rilevati oggi, la maggior parte in Lombardia, con 786 nuovi positivi (il 37,6% dei nuovi contagi). Tra le altre regioni più colpite dal coronavirus, l’incremento di casi è di 411 casi in Piemonte, 263 in Emilia Romagna, di 117 in Veneto, di 61 in Toscana, di 117 in Liguria e di 78 nel Lazio.

L’81% dei contagi avviene nelle 5 regioni più colpite, appunto Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto e Liguria.

Dai dati del bollettino delle 18 della Protezione Civile c’è un calo delle persone ricoverate. In terapia intensiva si trovano oggi 1.795 persone, 68 meno di ieri. Sono ancora ricoverate con sintomi 19.210 persone, 513 meno di ieri. In isolamento domiciliare 83.652 persone (+33 rispetto a ieri).

Nelle ultime ventiquattr’ore sono morte 323 persone (ieri le vittime erano state 382), arrivando a un totale di decessi 27.682.

I guariti raggiungono quota 71.252, per un aumento in 24 ore di 2.311 unità (ieri erano state dichiarate guarite 2317 persone).

Anche oggi si è registrato un calo dei malati (cioè delle persone attualmente positive), è stato pari a 548 unità (ieri erano stati 608) mentre i nuovi contagi rilevati nelle ultime 24 ore sono stati 2.086 (ieri 2.091).

I due dati appena accennati vanno sempre analizzati considerando il fatto che sono strettamente collegati al numero di tamponi fatti. Oggi sono stati fatti 63.827 tamponi (ieri 57.272). Il rapporto tra tamponi fatti e casi individuati è di 1 malato ogni 30,6 tamponi fatti, il 3,3%, al minimo da inizio epidemia. Negli ultimi giorni questo valore è stato in media del 4,6%.

Salgono a 153 i medici morti in Italia per Covid-19. Ermenegildo Santangelo, ex professore ordinario di Anestesiologia e Rianimazione, in pensione, è l’ultimo camice bianco nell”elenco caduti’ aggiornato dalla Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo).
Il numero totale di persone che hanno contratto il virus dall’inizio dell’epidemia è 203.591.