Comunisti bielorussi a Congresso per garantire le conquiste sociali del Paese

Nei giorni scorsi, esattamente l’11 luglio scorso, si è tenuto a Minsk – capitale della Bielorussia – il XIII Congresso del Partito Comunista della Bielorussia (KPB). Partito che, alle elezioni del 2019, ha ottenuto ben il 10,6% dei consensi, eleggendo 11 rappresentanti in Parlamento ed entrando nuovamente nella maggioranza di governo.Al Congresso, difronte a 250 delegati, il Primo Segretario del Comitato Centrale, Alexey Sokol, ha rilevato come: “I comunisti ritengono che la Bielorussia, con la sua sovranità statale, si sia distinta per il suo carattere sociale e il grado di conservazione del suo sistema sanitario e educativo” e ha proseguito affermando che “L’attuale crisi mondiale dimostra che in assenza di gas e petrolio, solo una ridistribuzione competente della spesa per esigenze sociali – cioè il nostro modello sociale – può garantire la stabilità dello Stato”.Il KPB ha riaffermato che intende pertanto sostenere la rielezione del Presidente uscente Alexander Lukashenko che, secondo i comunisti bielorussi, dal 1994, ha saputo porre un freno allo smantellamento dell’economia sovietica.Il Segretario del KPB ha altresì sottolineato e condannato “la crescente aggressione dei Paesi della NATO, interferenze negli affari interni degli Stati sovrani finanziando agenti sotto copertura e introducendo le tecniche di “rivoluzioni colorate”, scatenando una psicosi anticomunista, introducendo sanzioni economiche e, infine, scatenando conflitti militari locali”.In questo senso, i comunisti bielorussi, intendono mantenere la stabilità e garantire la sovranità e l’indipendenza del Paese, contro ogni tentativo delle forze “progressiste” europee e dell’opposizione bielorussa di allearsi con l’estrema destra al fine di smantellare le conquiste sociali del Paese per imporre un modello liberalcapitalista, con le sue diseguaglianze sociali.I comunisti bielorussi ritengono che il Paese abbia un sistema di forti garanzie sociali per bambini, giovani famiglie, disabili, veterani e persone a basso reddito e che tale sistema vada sostenuto e rafforzato.Al termine del Congresso, Alexey Sokol è stato rieletto Primo Segretario del Comitato Centrale del Partito e Secondo Segretario è stato eletto Igor Karpenko. Il Segretario del movimento giovanile comunista (Komsomol), è Andrei Belayakov.

Luca Bagatinwww.amoreeliberta.blogspot.it