È MORTO LO STORICO DELL’ARTE PHILIPPE DAVERIO

DI MARINA POMANTE

È morto nella notte Philippe Daverio, il famoso critico d’arte aveva 71 anni.
Era rivoverato all’Istituto dei Tumori di Milano. La notizia è stata data dalla direttrice del Teatro Franco Parenti di Milano, Andree Ruth Shammah. Daverio era docente di storia dell’arte, saggista e conduttore televisivo, il suo programma Passepartout portava l’arte nelle case degli italiani. Dai modi affabili, un eleganza innata, allegro e gioviale come i suoi farfallini che sfoggiava quasi come un’ impronta inconfondibile del suo essere. Un uomo di grande cultura, che spiegava l’arte con semplice approccio così da renderla fruibile per tutti.

Daverio era docente e saggista, ex assessore alla Cultura del Comune di Milano. Shammah ha riferito: “Mi ha scritto suo fratello stamattina per dirmi che Philippe è mancato stanotte”

Philippe Daverio, era nato a Mulhouse, in Alsazia, in Francia, il 17 ottobre 1949 da madre francese, Aurelia Hauss, e padre italiano, Napoleone Daverio, costruttore. Quarto di sei figli. Diverse le sue pubblicazioni nel mondo dell’arte. Con la casa editrice Rizzoli ha pubblicato nel 2011 il libro ‘Il museo immaginato’, nel 2012 ‘Il secolo lungo della modernità’, nel 2013 ‘Guardar lontano veder vicino’ e a fine 2014 ‘Il secolo spezzato delle avanguardie’. Per la stessa casa editrice sono usciti nel 2015 i volumi ‘La buona strada’, ‘L’arte in tavola’ e ‘Il gioco della pittura’. L’ultimo volume, sempre per l’editore milanese, “La mia Europa a piccoli passi”. Tra i vari incarichi avuti negli anni, anche quello di giurato del Premio Campiello, uno dei più prestigiosi premi letterari italiani.

Come docente di storia dell’arte ha insegnato presso la IULM di Milano, mentre in qualità di esperto di storia del design è stato per diversi anni docente al Politecnico di Milano e fino al 2016 ha ricoperto l’incarico di professore ordinario di disegno industriale presso l’Università degli Studi di Palermo. Sempre in Sicilia aveva collaborato con Vittorio Sgarbi, in qualità di sindaco di Salemi.

Daverio era un personaggio televisivo molto carismatico. Tra i programmi in cui era stato protagonista, in Rai, sempre su tematiche inerenti all’arte, “Il Capitale di Philippe Daverio” e il famoso “Passepartout” con cui aveva portato l’arte nelle case degli italiani.
Ci lascia un uomo di grande cultura. Sempre con il sorriso, una voce inconfondibile e un atteggiamento mitteleuropeo, dal quale scaturiva tutta la sua passione e l’amore per l’arte, onorandoci del suo sapere…