DI MARINA POMANTE
Nel paese di San Luca (RC) si torna a votare dopo ben 11 anni.
L’ultima legislatura comunale è stata frutto delle elezioni del 2008.
San Luca noto in passato come ” il paese dei sequestri”, e più di recente, noto alle cronache per la faida tra le cosche Pelle-Vottari e Nirta-Strangio, dal 2013 è stato retto ininterrottamente da un commissario prefettizio in seguito allo scioglimento della giunta comunale per infiltrazioni mafiose.
Ora si tornerà a votare e le liste sono due, entrambe civiche: Klaus Davi sindaco di San Luca e San Luca ai sanluchesi.
La lista di Davi con candidato a sindaco lo stesso Klaus Davi, comprende dieci e quella di San Luca ai sanluchesi con candidato a sindaco Bruno Bartolo ne ha 12.
Nel 2015 venne presentata una sola lista, la coalizione civica: “liberi di ricominciare”, però non venne raggiunto il quorum del 50% piu uno degli aventi diritto.
Comunque vada l’esito elettorale sarà comunque una vittoria di civiltà, perchè San Luca riuscirà ad avere finalmente un sindaco eletto per volontà popolare.
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