DICHIARAZIONI SHOCK FONTANA: “TROPPI MIGRANTI NON POSSIAMO ACCETTARE TUTTI”

DI MARINA POMANTE

La nostra società e la stessa “razza bianca” rischia di essere “cancellata” dall’immigrazione incontrollata.
Questa è l’affermazione del candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lombardia, Attilio Fontana, nel corso di un’intervista di ieri mattina a “Radio Padania”, Fontana ha scelto espressioni che non lasciano adito ad interpretazioni e spiegano chiaramente il pensiero.

L’ex sindaco di Varese, ha proseguito nel suo intervento, spiegando nel dettaglio le ragioni: “Noi non possiamo accettare tutti gli immigrati perche’, se dovessimo accettarli tutti, vorrebbe dire che non ci saremmo piu’ noi come realta’ sociale, come realta’ etnica, Perché loro sono molti piu’ di noi, piu’ determinati nell’occupare questo territorio di noi. Noi, di fronte a queste affermazioni, dobbiamo ribellarci, non possiamo accettarle: qui non e’ questione di essere xenofobi o razzisti, qui e’ questione di essere logici, razionali. Noi non possiamo, perche’ tutti non ci stiamo. Quindi, dobbiamo fare delle scelte: decidere se la nostra etnia, la nostra razza bianca, la nostra societa’ deve continuare a esistere o la nostra societa’ deve essere cancellata: e’ una scelta”.

Poi Attilio Fontana a chiusura dell’esposizione sul tema immigrazione, ha espresso parole piuttosto lapidarie e ipotizzando una condizione che potrebbe verificarsi e significando in quel caso, una sorta di sentimento di rassegnazione, ha detto: “Se la maggioranza degli italiani dicesse <Vogliamo auto-eliminarci>, vorrà dire che noi, quelli che non vogliono auto-eliminarsi, ce ne andremo da un’altra parte”…

Evidentemente l’aspirante Presidente della Lombardia ha voluto vestire i panni del difensore della “razza”, ma certamente se il suo discorso è piaciuto ad alcuni, c’è da pensare che molti altri, ne hanno avuto una chiave di lettura un po’ troppo estremistica.
Un discorso anacronistico e culturalmente discutibile, il fenomeno della multietnicità non può essere più considerato marginale ad un Paese e dividere semmai la popolazione tra favorevoli e contrari, al di là delle radici storiche e geografiche, il nostro Paese è il naturale “anello di congiunzione” tra l’Europa ed il resto del Mondo. Un’ancora di salvezza per chi tenta di strapparsi via un’esistenza che svilirebbe qualsiasi possibilità di sopportazione, senza necessariamente arrivare a pensare a chi fugge dalle guerre. Il concetto “razza bianca” è troppo prossimo al pensiero di “razza ariana”.
Pensando all’equilibrio politico e personale di Attilio Fontana, appare strano questo suo atteggiamento di grande chiusura, seppure se ne intuiscono i motivi politici, tuttavia, quello che è indicato come “leghista moderato”, sembra proprio abbia deciso di svestire i panni di agnellino per indossare la “felpa” da lupo.