CORONAVIRUS,I MORTI SALGONO AD 813. TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

Sale a 813 il numero complessivo delle vittime del cornavirus, di cui 722 solo in Cina, 86 in più rispetto a ieri: superata anche la Sars. L’Oms: in Cina i contagi si stanno stabilizzando tra questi c’è il cittadino americano di 60 anni, primo straniero deceduto in un ospedale di Wuhan il 6 febbraio. Gli altri due casi sono stati registrati, rispettivamente, a Hong Kong e nelle Filippine.
Un giapponese di circa 60 anni è deceduto oggi per una grave polmonite a Wuhan, la città epicentro dell’epidemia: malgrado i sospetti sul coronavirus, il ministero degli Esteri di Tokyo ha detto che nessuna conclusione finale poteva essere raggiunta.
Nella riunione di lavoro online con i media di giovedì, la portavoce del ministero degli Esteri cinese Hua Chunying aveva parlato di 19 stranieri contagiati, di cui due guariti e 17 curati in isolamento.
Un italiano di 43 anni è sotto osservazione a Chieti. E’ rientrato dalla Cina il 28 gennaio e nel pomeriggio di oggi, dopo essersi accorto di avere la febbre, è andato al policlinico Santissima Annunziata, dove è stato attivato precauzionalmente il protocollo ministeriale per il Coronavirus. Il paziente è stato ricoverato in isolamento nel reparto di malattie infettive in sorveglianza sanitaria.
La Coppia di Taiwan ricoverata allo Spallanzani e positiva ai test aveva soggiornato in Toscana, controlli in corso.
Allo Spallanzani attualmente ci sono 11 ricoverati, 5 in attesa del risultato del test.
Riparte la quarantena per i 55 italiani rientrati da Wuhan che si trovano alla Cecchignola. Negativi per loro i test effettuati con tampone faringeo, che verranno ripetuti.
Stanno tutti bene i 35 italiani sulla nave da crociera della Carnival Japan.
Atterrato nel Regno Unito l’aereo britannico con a bordo anche 8 nostri connazionali destinati al rientro in Italia. a Pratica di Mare su un volo dell’Aeronautica militare. Del gruppo non fa parte il 17enne di Grado ancora bloccato in Cina a causa della febbre.
Di Maio: “Aereo militare andrà a prenderlo in Cina”
Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina, sul rientro a scuola, decidono i medici. La nuova circolare sul Coronavirus indica questa modalità.  Roberto Speranza, stop voli per la Cina. La linea non cambia. “Si, non cambiamo linea, pensiamo sia giusto aver scelto una risposta più prudenziale rispetto ad altri Paesi. Le persone infettate sono 35 mila nel mondo, con una crescita media di 3500 al giorno. L’allarmismo è sbagliato, ma dobbiamo tenere una soglia di attenzione molto alta”.