ADDIO DORIS DAY. A 97 ANNI SE NE VA LA BIONDA FIDANZATA D’AMERICA

DI MARINA POMANTE

 

È morta Doris Day. L’attrice e cantante americana, conosciuta come la “fidanzata d’America”.
Aveva 97 anni compiuti il 3 aprile scorso. L’annuncio della morte è stato dato dalla sua fondazione.

Doris Day è il nome d’arte di Doris Mary Anne Kappelhoff, nata a Cincinnati nel 1922. Era figlia di immigrati tedeschi, che scelsero il nome Doris in omaggio all’attrice Doris Kenyon, attrice famosa ai tempi dei film muti.
Da giovanissima studiava danza, in particolare il tip-tap, ma dopo un incidente dovette abbandonare la carriera da ballerina professionista e si dedicò al canto.

Doris Day divenne famosissima tra gli anni ’60 e ’70.
Ha interpretato 39 film e oltre 75 ore di programmi televisivi, in aggiunta alla registrazione di più di 650 canzoni. Tra i suoi film più noti ci sono “Amore sotto coperta”, “L’uomo che sapeva troppo”, “Amami o lasciami”, “Non sparare, baciami!” e “Il letto racconta”.
La sua carriera è stata suggellata da una nomination all’Oscar, e dalla vittoria di un Golden Globe e di un Grammy Award.

Tra i suoi film più celebri, L’uomo che sapeva troppo, di Alfred Hitchcock (1956), Il visone sulla pelle, di Delbert Mann (1962) e Il tunnel dell’amore con Gene Kelly (1958).

La prima canzone che la rese famosa fu “Sentimental Journey” e la band con cui collaborò era nota come Les Brown and His Band of Renown.
La canzone “Sentimental Journey”, divenne una specie di inno nell’immediato dopoguerra, quando i soldati americani tornavano dopo aver combattuto all’estero.

Doris Day iniziò a lavorare nel cinema nel 1947 dove firmò un contratto con la Warner Bros. Il suo primo film fu una commedia musicale dal titolo “Amore sotto coperta”.
Il suo film più famoso fu “Non sparare, baciami!”, in cui interpretò Calamity Jane.

Nella seconda metà degli anni ’70 si dedicò alla serie televisiva The Doris Day Show, una di sit-com che durò cinque stagioni.

Negli ultimi anni di vita la Day, scelse di dedicare il suo impegno per la protezione degli animali, creando anche la fondazione Doris Day Animal League.