Questa coppia vuole sfidare i sentimenti … (di Sergio Garbellini)
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“Mettiamoci alla prova per tre anni,
sinceramente e senza tradimenti,
col massimo rispetto per vedere
se i nostri sono veri sentimenti !”
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Così gli disse Deborah a Nicola,
il quale le rispose: “Sì, concordo,
constateremo se la relazione
si manterrà fedele a quest’accordo !”
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… Il primo anno, il trentun dicembre,
si misero seduti al tavolino
per fare il resoconto dell’amore
se mai ci fosse stato uno ‘scalino’
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nel loro primo viaggio sessuale,
al termine sorrisero contenti,
perché son stati mesi di passione
usati con sinceri sentimenti.
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… Per il secondo anno … stessa cosa,
esaminando mese dopo mese
avevan constatato che l’amore
fioriva in modo vivido e palese.
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… Il terzo anno, forse per stanchezza
di stimoli non proprio passionali,
aveva dato adito a sospetti,
ma erano dei dubbi personali.
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Fu Deborah che disse: “Sai Nicola,
mi sono accorta che c’è qualche cosa
di strano nei rapporti sessuali,
è solo un’impressione fastidiosa,
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però vorrei sapere se per caso …
c’è forse una presenza femminile
che non ti rende attivo come prima?
Da tempo non ti sento più virile !”
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Nicola le rispose: “Mi dispiace,
succede ad ogni uomo che ogni tanto
la mascolinità fallisce il colpo,
ma ciò non mi consente alcun rimpianto
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in quanto son due anni e sette mesi
in cui t’ho dimostrato che ti bramo,
anch’io ho esaminato questa unione
e mi son reso conto che ti amo !
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Ti amo di un amore genuino
che non si lascia influenzar dal sesso
e quando i sentimenti son sinceri
avverto il cuor che palpita all’eccesso !”
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E Deborah sentendo queste frasi
così sincere e sature d’amore
rispose: “Son gli stessi sentimenti
che in questi mesi di vivace ardore
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ho soppesato anch’io con attenzione
ed ho dedotto che la compiacenza
mi generava un completamento,
perché mi trasmetteva un’attinenza
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da rendermi felice ed appagata,
il sesso non è poi così importante,
qualora c’è un sincero sentimento
che ci accomuna in modo rilevante !
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Anch’io ti amo di un amore immenso
e dopo questa prova sessuale
mi sento come libera ed esprimo
la mia completa scelta personale !
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Noi stiamo bene insieme, che ci manca?
Ci compensiamo sotto ad ogni aspetto,
tra noi c’è stima, simpatia, amore
e, soprattutto, massimo rispetto.
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La prova c’è servita ad appurare
che il sesso si fa quando c’è passione,
sennò si vive in modo naturale
amandoci con vivida affezione !
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Mi piacerebbe invecchiare insieme,
mi ami tanto ed anch’io ti amo,
abbiamo superato questa prova
ed allora … perché non ci sposiamo?”
. SERGIO GARBELLINI
Autore di varie raccolte di poesie (tra cui : LA VITA E’ DONNA, L’ALDILÀ’, LE MIE POESIE ecc. caratterizzate da uno stile popolare, del tutto personale, con tendenza alla razionalità, per meglio illustrarne gli aspetti interiori ed esteriori dell’animo umano, ma, soprattutto, prive di ermetismo) annovera, sempre in ognuna di esse, un qualcosa di particolare che è parte integrante dei suoi concetti poetici, analizzando in modo profondo le sensazioni, le speranze, i problemi, le esperienze, le delusioni ed i desideri di ognuno di noi. I brani non vertono sulla classica sublimazione di cui, molto spesso, si servono i poeti nel decantare le loro ispirazioni, ma hanno una propria fisionomia che rispecchia fedelmente il linguaggio unico dell’Autore nell’esporre fedelmente l’interiorità dell’animo in rapporto alla vita sociale e sentimentale delle persone.
