NEL DOLORE SI VEDE LA VERA AMICIZIA

Di Sergio Garbellini

Un duro chiarimento causato dalla gelosia (di Sergio Garbellini)

“Sei andata da quell’uomo
e non so quel che c’hai fatto,
tra la femmina ed il maschio
basta il minimo contatto …
.
Ora torni qui di nuovo
con la sciocca presunzione
di riprendere tranquilla …,
ma non ho più l’intenzione
.
di star sempre a perdonare
una donna senza cuore
che si crede d’esser nata
per giocare con l’amore !
.
Puoi tornare a casa tua
dai tuoi cari genitori,
altrimenti puoi tornare
da tuo amato rubacuori !”
.
Così disse Giorgio a Carla
la sua bella convivente
che rispose in modo chiaro:
“Hai ripreso fortemente
.
ad offendermi di nuovo,
ma sai bene che non sono
la sgualdrina che tu credi,
sono io che ti perdono,
.
perché quando resti solo
non ragioni, la follia
si scatena trascinata
dalla sciocca gelosia !
.
Però sai ch’è solo al mondo,
è costretto sempre a letto,
per lui sono una sorella
e tra noi c’è del rispetto !
.
Vado solo a visitarlo
come gesto d’amicizia,
c’è presente la badante
che l’assiste con dovizia.
.
Siamo stati veri amici,
dalla scuola sino a ieri,
è un malato terminale,
ma gli amici più sinceri
.
si rivelano lor quando
serve aiuto e senso umano,
qualche volta basta solo
la carezza di una mano
.
per sentire la presenza
di chi t’ha voluto bene,
d’un amico che vorrebbe
sollevarti dalle pene !
.
Se tu credi che ci vado
a trovarlo per far sesso,
mi ritengo alquanto offesa
e ti lascio qui, … adesso !
.
Non ho proprio alcun bisogno
di far sesso con un uomo
che conosco da una vita
come un vero gentiluomo.
.
Quando tu sei stato male
lui correva avanti e indietro
dal dottore e in farmacia,
già ma tu non guardi dietro !
.
Il mio amico è una persona
molto onesta e assai corretta,
non l’ho mai sentito dire
una frase poco schietta !
.
Io lo stimo e lo rispetto,
la tua folle gelosia
non mi piace, o tu mi credi
o mi giro … e vado via !”
.
Le rispose il convivente:
“Io ti amo da morire,
son geloso, ma ti credo,
non mi fare più soffrire !”
.
L’abbracciò teneramente,
la baciò con gran passione,
lei nascose la sua rabbia
per salvar la relazione !
.
SERGIO GARBELLINI
.

Autore di varie raccolte di poesie (tra cui : LA VITA E’ DONNA, L’ALDILÀ’, LE MIE POESIE ecc. caratterizzate da uno stile popolare, del tutto personale, con tendenza alla razionalità, per meglio illustrarne gli aspetti interiori ed esteriori dell’animo umano, ma, soprattutto, prive di ermetismo) annovera, sempre in ognuna di esse, un qualcosa di particolare che è parte integrante dei suoi concetti poetici, analizzando in modo profondo le sensazioni, le speranze, i problemi, le esperienze, le delusioni ed i desideri di ognuno di noi.
I brani non vertono sulla classica sublimazione di cui, molto spesso, si servono i poeti nel decantare le loro ispirazioni, ma hanno una propria fisionomia che rispecchia fedelmente il linguaggio unico dell’Autore nell’esporre fedelmente l’interiorità dell’animo in rapporto alla vita sociale e sentimentale delle persone.