LE NOTIZIE DEL GIORNO 4 aprile 2020

DI MARINA POMANTE

Le notizie del giorno 4 aprile 2020

 

​Conte alle Regioni: “No scontri, massima collaborazione”. Ok misure locali fino a 13 aprile, non sulle attività produttive.

Il Presidente del Consiglio apre a una cabina di regia comune per le misure da adottare dopo il 13 aprile. Fino a quella data le ordinanze regionali potranno essere prorogate, ma per le attività produttive valgono le direttive del governo.  

Speranza: “Senza vincere la battaglia sanitaria, impossibile la ripresa”

Il distanziamento sociale è l’unica arma per ridurre il contagio” “Gli atteggiamenti sbagliati o immaginare che la battaglia sia già vinta rischiano di compromettere i tanti sacrifici fatti finora. Non bastano i decreti, questa battaglia si vince esclusivamente con il contributo di ogni cittadino”.

Papa: c’è chi approfitta del momento dolore, serve coscienza retta per non vergognarsi davanti a Dio 

Coronavirus: 2.339 nuovi casi, 766 vittime e 1.480 guariti. Picco non ancora esaurito Via libera ai tamponi rapidi

Coronavirus: morto poliziotto della scorta di Conte.

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Coronavirus: morti altri 2 medici. Sale a 80 il numero dei sanitari che hanno perso la vita per il Covid-19

Imprese a Governo: servono misure
Cgia: crolla artigianato, persi 7 mld. La crisi senza precedenti che il nostro paese e gran parte del mondo intero stanno vivendo obbliga tutti ad elaborare idee di sopravvivenza. Noi facciamo impresa”. Inizia così la lettera aperta al presidente del consiglio, al Mise e al Mes che occupa un’intera pagina di avviso a pagamento del ‘Corriere della sera’ firmata da oltre 50 imprese e sottoscritta da Federdistribuzione e Confimprese. 

Secondo i dati della Johns Hopkins University – le vittime da coronavirus in 24 ore negli Stati Uniti sono state 1.480. In totale i decessi da quando si è diffusa la pandemia nel Paese sono 7.406. I casi accertati in tutto il Paese sono 274 mila. New York, lo stato più colpito, raggiunge quota 3.000 morti, il doppio rispetto a tre giorni fa. 

 

Superate le 60mila le vittime nel mondo.

Oms: sempre più giovani si ammalano o muoiono per COVID-19

Maria Van Kerkhove, responsabile tecnico del programma per le emergenze dell’Oms, ha dichiarato: “Stiamo vedendo un maggior numero di persone più giovani gravemente malate”, ha affermato l’esperta. “Nel complesso gran parte delle persone affette gravemente da questa malattia e ricoverate nei reparti di terapia intensiva sono più anziane e sono persone con malattie pregresse – ha proseguito -. Ma in alcuni Paesi stiamo vedendo individui sulla trentina, la quarantina e la cinquantina che vengono ricoverati in terapia intensiva e muoiono”.   Come è noto, il virus non risparmia nemmeno i bambini. Finora, tra gli altri, un bimbo è morto negli Usa, uno nel Regno Unito e una bambina in Belgio. Inoltre, un neonato è morto nello Stato dell’Illinois e sono decine i bambini nel mondo risultati positivi ai test. 

La Cina si ferma e ricorda le
vittime e i martiri dell’epidemia Il presidente Xi Jinping e i vertici di Partito comunista e governo, tutti con un fiore bianco sul petto, hanno tenuto una cerimonia, sostando in raccoglimento davanti alla bandiera nazionale cinese a mezz’asta 

Cina: tra i primi 14 martiri il medico-eroe Li Wenliang La Provincia di Hubei onora le persone sacrificatesi contro il Covid-19

Asse Parigi-Berlino sul Mes light. Piano Bei da 200 miliardi L’Ue studia opzioni senza coronabond in vista dell’Eurogruppo. Gualtieri: “Risposta Ue adeguata solo con eurobond” 

I ministri Le Maire e Scholz, anticipa la Dpa, si presenteranno con una posizione comune, che appoggia tutte le misure a breve termine, incluso l’utilizzo del Mes con condizionalità molto alleggerite. Per cercare di diversificare il dibattito, allontanandolo dalla battaglia anche ideologica sui Coronabond contro il Mes, l’Europa invita intanto a parlare delle altre opzioni sul tavolo. “Ce ne sono molte in preparazione”, dice il vicepresidente della Commissione Ue responsabile dell’economia,Valdis Dombrovskis, che prova ad attirare l’attenzione sugli strumenti operativi da subito per arginare le perdite. Dagli aiuti di Stato allentati, estesi proprio oggi fino a fine anno, alla Banca europea degli investimenti, che propone un nuovo piano da 200 miliardi sempre per aiutare le imprese. Tutte operazioni per affrontare l’emergenza. Ma per rilanciare le economie europee nel medio-lungo termine, le ricette divergono tra i Paesi che vogliono far intervenire il Mes e quelli che spingono ancora gli eurobond, Italia e Spagna in testa 

Foto Carlo Cozzoli

 

In Europa sono stati superati i 40 mila morti per coronavirus. Il bilancio è stato fornito dall’agenzia di notizie francese Afp. Si aggrava la situazione nel Regno Unito, dove la regina Elisabetta II ha registrato un messaggio speciale in merito alla pandemia di coronavirus, che verrà trasmesso nel Regno  e nei Paesi del Commonwealth domenica sera (le 21 in Italia). Lo ha annunciato Buckingham Palace. Da settimane ormai, a causa dell’emergenza Covid-19, la monarca 93enne si è ritirata nel castello di Windsor insieme al principe Filippo e a un numero ristrettissimo di fidati collaboratori.  Nuovo balzo di 689 morti in più in 24 ore per coronavirus negli ospedali britannici. Il giorno prima erano stati 563. I decessi totali registrati salgono a 3.605, mentre i contagi passano da 33.718 a 38.168, con un record di 4.450 casi censiti in più in un giorno. Lo ha reso noto il Servizio sanitario nazionale del Regno Unito. I test finora sono stati 173.784.

 

In Spagna nelle ultime 24 ore si sono registrate 932 nuove vittime per il coronavirus. I casi complessivi di contagio sono12mila superando al momento l’Italia (115.242). L’aumento dei morti in un giorno è in leggero calo dopo i 950 registrati ieri. Il bilancio complessivo delle vittime accertate finora in Spagna è di 10.935, oltre 6.400 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva. Sugli oltre 117.000 contagi in tutto il Paese, solo a Madrid se ne registrano oltre 34.000. In Spagna è sempre più probabile una proroga del lockdown, come misura per contrastare i contagi, di altri 15 giorni, cioè fino al 26 aprile prossimo. Sono 84.794 i casi accertati di infezioni da coronavirus in Germania e 1107 i morti. Lo affermano i dati della Johns Hopkins University. Rispetto al giorno precedente sono oltre 6000 casi in più, e 145 decessi in più, riferisce il Robert Koch Institut, su Der Spiegel. Sono quasi diecimila i casi di coronavirus in Portogallo, dove lo stato d’emergenza è stato prorogato fino al 17 aprile. Il ministero della Sanità di Lisbona ha confermato un totale di 9.886 casi, 852 in più rispetto a ieri, e il decesso di 246 persone, 37 morte nelle ultime 24 ore. Il premier Antonio Costa ha riconosciuto che il Paese attraversa “la fase più critica” e ha indicato aprile come “il mese a maggior rischio”.  L’ultimo aggiornamento da parte delle autorità sanitarie dei Paesi Bassi riferisce che da ieri sono morte 148 persone, che porta ad un totale di 1.487 decessi a causa del coronavirus. Le persone ricoverate nelle ultime ore sono 502 per un totale di 6.286. Nelle ultime 24 ore si sono avuti 1.026 nuovi contagi che portano complessivamente il numero delle persone positive alCovid-19 a 15.723. In Serbia si è registrato un sensibile aumento sia dei contagi da coronavirus sia delle vittime legate al Covid-19. Come ha reso noto il ministero della sanità, nelle ultime 24 ore sono stati accertati altri 305 casi di contagio con il totale salito a 1.476. I nuovi decessi sono stati da ieri otto, che porta il numero complessivo delle vittime a 39. Si tratta degli aumenti quotidiani maggiori registratisi finora nel Paese sia in termini di contagi che di decessi. I pazienti in ospedale sono 874, dei quali 81 in terapia intensiva. Preoccupata si è mostrata la premier Ana Brnabic, che ha detto di temere incrementi esponenziali nei contagi. In Serbia sono in vigore stato di emergenza e coprifuoco dalle 17 alle 5, con il divieto assoluto di uscire di casa per gli ultra 65enni. Nel fine settimana il coprifuoco scatterà domani alle 13 per durare fino alle 5 di lunedì. E’ San Marino lo Stato al mondo più colpito dall’epidemia di coronavirus, seguito da Andorra e Lussemburgo. Non certo  in numeri assoluti, ma in rapporto alla popolazione. Sulla base dei dati mondiali sui casi di contagio della Johns Hopkins University, a San Marino si sono verificati dall’inizio del contagio 245 casi (7,3 per mille su 33.500 abitanti) segue Andorra, che conta 428 casi di contagio, vale a dire il 5,6 per mille su 76.000 abitanti e il Lussemburgo, con 2.487 casi (4,1 per mille in rapporto alla popolazione di 602mila abitanti. Altri casi simili sono quello dell’Islanda, con 1319 contagi su una popolazione di 374.000 abitanti, pari al 3,5 per mille, e le danesi Isole Far Oer, con 179 contagiati, il 3,4 per mille degli abitanti. 

Francia, accoltellatore uccide due persone e ne ferisce 5: arrestato

Si tratta di un richiedente asilo di 30 anni che ha compiuto l’attacco in una macelleria e una delle vittime ne sarebbe il proprietario