LE NOTIZIE DEL GIORNO 30 marzo 2020

DI MARINA POMANTE

Le notizie del giorno 30 marzo 2020

 

Conte: L’uscita dal lockdown sarà graduale “L’Italia e la Spagna sono le più esposte al momento, ma lo saranno tutti. I numeri, purtroppo, stanno aumentando in tutti i paesi ed è un’emergenza sanitaria ed economica che colpisce l’intera Ue”. “Quando il comitato scientifico afferma che la curva inizia a scendere, possiamo studiare le misure di rallentamento. Ma dovrà essere molto graduale”.Se l’Europa non sarà all’altezza vinceranno i nazionalismi’

 

 

Coronavirus, come vengono ripartiti i 400 milioni ai Comuni. I sindaci: “Pochi soldi”. Dai 15 milioni destinati a Roma ai 600 euro per una quarantina di piccolissimi Comuni. A Campania, Sicilia e Lazio la maggior parte dei fondi per buoni spesa e acquisti di prima necessità. L’Anci: “Sufficienti solo per prima metà aprile, stanziare un miliardo”

Gentiloni: con divergenze in Europa ora si rischia l’intera unione. Il progetto europeo rischia di tramontare sui coronabond. Gentiloni: una condivisione del debito generica non passerà mai in europa, bisogna finalizzarla a una ‘missione’ precisa 

Coronavirus. Brusaferro: “Vicino a picco, vera sfida è su asintomatici” “In questa seconda fase, una volta che venga superata l’onda che ha portato all’impegno delle strutture ospedaliere, l’attenzione è importante a livello del territorio” spiega il Presidente dell’Iss

 

Coronavirus, Gallera: “Negli ultimi quattro giorni è cambiato molto in Lombardia” In Lombardia stiamo notando una flessione nel numero dei casi, ma soprattutto della pressione sui pronto soccorso e sull’azione delle ambulanze. Negli ultimi quattro giorni è cambiato molto”. Così l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, intervenuto a Mattino Cinque. “È il segno che il grande sforzo che stiamo facendo, al di là di qualche idiota, sta funzionando”.

Coronavirus, Bruno: “Classe medica italiana ha pagato prezzo altissimo”

Il ministro della Salute, Roberto Speranza ha dichiarato che il Governo si muoverà nella direzione di prorogare tutte le misure di contenimento almeno fino a Pasqua. È emerso nella riunione del Comitato tecnico scientifico che si è svolta stamattina

 

Grillo, dare ora reddito universale La via d’uscita da questa crisi non può essere come quella del 2008, quando si è preferito salvare le banche a discapito del popolo. E’ arrivato il momento di mettere l’uomo al centro e non più il mercato del lavoro. Per fare ciò si deve garantire a tutti i cittadini lo stesso livello di partenza: un reddito di base universale, per diritto di nascita, destinato a tutti, dai più poveri ai più ricchi”. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo

 

Coronavirus Calabria, Joe Santelli isola Fabrizia: sono 14 i comuni “blindati” in regione. i. L’ordinanza, spiega la governatrice, “prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutte le persone presenti, riducendo drasticamente ogni possibilità di socializzazione, limitando al massimo ogni spostamento; il divieto di accesso nel territorio comunale; la sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.

Festa improvvisata a Pozzuoli, il sindaco: “Sono dei folli”.  

Balli, canti e musica nel rione Marocchini, in piena violazione delle norme anti contagio

Quello che accaduto oggi a Pozzuoli rappresenta la follia che si mischia all’inciviltà. Una vera e propria festa improvvisata nel rione “Marocchini” non lontano dal lungomare della città flegrea. La festa è stata filmata e i video si sono diffusi su Facebook con velocità.

Il video è apparso sulla pagina Pozzuoli informa ed è stato postato dal sindaco Vincenzo Figliolia che ha condanno in maniera netta l’accaduto. 

“È scandaloso quello che è successo oggi pomeriggio a via Napoli, nella zona conosciuta come dei “Marocchini” – ha scritto il primo cittadino puteolano – Dei balordi, irresponsabili e senza alcun senso civico hanno pensato di radunarsi e fare festa tra i palazzi di un rione, nella parte retrostante il lungomare. 

Coronavirus i dati del bollettino del 29 marzo 2020, della Protezione civile: sono 97.689 le persone in Italia, (comprese guarite e decedute), risultate positive al coronavirus finora. Attualmente sono 73.880 le persone positive, con un incremento di 3.815 rispetto a ieri. Lo ha reso noto la Protezione Civile. Sono 13.030 le persone guarite, con un aumento di 646 unita’ rispetto a ieri. I deceduti sono 10.779,

Coronavirus Nel mondo 34.000 decessi Oltre 1000 morti a New York

In Spagna oltre 80mila casi I casi di contagio in Spagna hanno superato quota 80.000 e si avvicinano a quelli registrati finora in tutta la Cina: è quanto emerge dai dati della John Hopkins University. Per l’esattezza, la Spagna conta ora 80.110 casi contro gli 82.156 della Cina. I morti in Spagna sono 6.803 e le persone guarite sono 14.709.

Oltre 1.000 morti nello Stato di New York – I decessi provocati dal coronavirus nello Stato di New York hanno superato ieri, in meno di un mese, quota 1.000: lo riporta il New York Times sottolineando che gran parte dei decessi sono stati registrati negli ultimi giorni. Il bilancio aggiornato in questo Stato verrà reso noto oggi, ma secondo alcuni calcoli dovrebbe essere di almeno 1.026. Ieri sera il governatore dello Stato, Andrew Cuomo, aveva annunciato che le persone contagiate sono 59.513, di cui 8.503 in ospedale e 2.037 in terapia intensiva.

Quarantena prolungata in Argentina fino al 12/4  – Il presidente argentino Alberto Fernández ha annunciato ieri sera che la quarantena in atto nel Paese si estenderà fino al prossimo 12 aprile compreso. In un messaggio rivolto alla popolazione e diffuso dalla residenza presidenziale di Olivos, dopo una giornata di incontri con esperti e amministratori locali, Fernández ha detto di “essere molto contento” per come “ci siamo comportati come società” nella prima fase dell’isolamento sociale, preventivo e obbligatorio. Il capo dello Stato ha quindi confermato che il provvedimento sarà in vigore fino a tutta la Settimana Santa, sottolineando che con esso si sta “guadagnando tempo” e assicurando che “stiamo sfruttando questa situazione molto bene”, in un clima di “guerra contro un esercito invisibile che ci attacca in luoghi dove a volte non lo aspettiamo”. Infine Fernández ha ricordato che l’Argentina è stata scelta dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) fra i dieci Paesi che proveranno un vaccino, cosa che implica “un riconoscimento nei nostri confronti da parte della comunità internazionale”. Secondo le ultime statistiche rese note dalle autorità sanitarie, in Argentina i contagiati hanno raggiunto quota 820, di cui 20 sono morti.

Cina, 30 casi importati e uno interno  – La Cina ha registrato domenica 31 nuovi casi di contagi da coronavirus, di cui 30 importati e uno interno nella provincia del Gansu. La Commissione sanitaria nazionale (Nhc) ha reso noto che i decessi sono saliti a 3.304 con i 4 nuovi casi riferibili all’Hubei, la provincia epicentro della pandemia. I contagi di ritorno sono adesso 723, di cui 93 risoltisi con la guarigione e 630 sotto trattamento ospedaliero (19 i casi gravi). Le infezioni sono 81.470 nel complesso, di cui 2.396 sono pazienti in cura e 75.770 guariti

Il Parlamento ungherese affida pieni poteri al premier Orban

 

 

EasyJet e la crisi coronavirus,
messa a terra tutta la flotta EasyJet ha, oggi, messo a terra la sua intera flotta di aerei a seguito delle restrizioni di viaggio – senza precedenti – imposte dai Governi in risposta alla pandemia del Coronavirus e dell’implementazione di regimi di confinamento in molti Paesi europei. Negli ultimi giorni – si legge in una nota – la compagnia ha lavorato alacremente per il rimpatrio di numerosi passeggeri, operando oltre 650 voli di rimpatrio e riportando a casa più di 45.000 persone. Gli ultimi voli di rimpatrio sono stati effettuati ieri.

Filippine, aeroambulanza esplode in fase di decollo: 8 morti

Coronavirus, allestito ospedale da campo a Central Park a NY

Brasile, Bolsonaro incurante del coronavirus incontra i suoi sostenitori

Corea Nord: testato lanciatore di razzi. Kcna non cita la presenza del leader Kim Jong-un alle operazioni

Placido Domingo si aggrava,  è stato ricoverato in Messico per complicazioni da coronavirus. Lo riporta la Cnn, secondo la quale Domingo starebbe reagendo alle cure. La star dell’opera ha annunciato una settimana fa di essere positivo al coronavirus.