Le notizie del giorno 27 aprile 2020


Conte: “Al via la Fase 2, ma rispettando distanza sociale” Dal 1° giugno riaprono bar, ristoranti e parrucchieri. “Far ripartire il Paese in sicurezza, poi la Fase 3”, annuncia il presidente del Consiglio. “Le scuole rimarranno chiuse fino alla fine dell’anno scolastico”

Fase 2. Le reazioni: tra dubbi, perplessità e qualche sostegno La perplessità degli enti locali su scuola e trasporto e autocertificazioni, i distinguo dei renziani, la radicale contrarietà dell’opposizione. La fase 2 annunciata da Conte ha il sostegno convinto dei 5 Stelle, di Leu e buona parte del PD.

Il dilemma a cui è stato chiamato Conte è se dare massima priorità alla crisi sanitaria, come è accaduto per la fase 1, o guardare con maggiore attenzione al dossier economico, non meno preoccupante. Il premier ha scelto la linea della prudenza e della gradualità. Una scelta che lascia molti insoddisfatti: tornare al lavoro, ma senza riaprire le scuole rene complicato per le famiglie gestire i figli se non ricorrendo al babysitteraggio. Altri milioni di persone che tornano nei luoghi di lavoro hanno bisogno i trasporti pubblico, ma dal governo non sono state date le linee guida sui criteri di sicurezza per trasporto locale e le risorse per incrementarlo, come ha sottolineato il presidente dell’Anci Antonio Decaro.  La linea della prudenza è stata sostenuta in primo luogo da Pd e Leu e quella che punta a riaperture più massicce dai renziani. All’interno della maggioranza Iv non nasconde la sua “netta insoddisfazione” per l’eccessiva prudenza degli alleati, definendo “incomprensibile” la scelta di non permettere le messe e promettendo battaglia sulla riapertura dei “centri estivi”. Il Dpcm ha recepito molte richieste delle Regioni ha detto il governatore emiliano Stefano Bonaccini, ma ora serve una road map che consenta alle economie dei territori di pianificare logistica e interventi necessari per la ripartenza. Per questo abbiamo avanzato al Governo la richiesta di un confronto, a partire da domani, sulle fasi successive”.  “Alcune cose, a partire dall’ennesima autocertificazione, non ci convincono ma rimaniamo attenti e collaborativi” – è quanto scrive il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana – “ci sono nodi da sciogliere: chi si prenderà cura dei figli dei lavoratori? Quando e come arriveranno i sostegni economici? Il governo come pensa di tutelare le famiglie? Sono domande ancora aperte che esigono risposte certe perché riaprire è urgente. Dobbiamo farlo bene, presto e in sicurezza”, conclude Fontana

Stop alle messe. La Cei ‘esige’ il ritorno della liturgia. Palazzo Chigi: “Arriva Protocollo” Scontro senza precedenti tra vescovi e governo. La decisione annunciata dal premier, sulla base delle indicazioni del Comitato tecnico scientifico, prolunga anche dopo il 4 maggio la chiusura alle celebrazioni con la partecipazione dei fedeli. La Chiesa italiana ‘esige’ il ritorno delle messe con la presenza di fedeli

Scontro dopo furto tra auto ladri e pattuglia, muore agente Un poliziotto di 36 anni, in servizio a Napoli al commissariato di Secondigliano, era intervenuto insieme ai colleghi dopo la segnalazione di un furto in un istituto di credito in via Abate Minichini; l’auto dei ladri si era già allontanata dalla banca e aveva imboccato calata Capodichino per dileguarsi; qui ha impattato contro quella della pattuglia, scontro nel quale è moro l’agente. Due dei ladri, di nazionalità straniera, sono stati arrestati. Un terzo è fuggito.    Il fatto è successo nella notte. I banditi avevano tentato di forzare il bancomat della Banca di Credito Agricolo di via Abate Minichini a Napoli senza riuscirci. Nella fuga hanno imboccato contromano Calata Capodichino e si sono trovati di fronte la volante della Polizia che procedeva nel regolare senso di marcia. L’impatto è stato violentissimo. Le auto appaiono totalmente danneggiate. Il parabrezza della pattuglia è completamente sfondato mentre addirittura il motore dell’auto dei banditi è stato sbalzato fuori. L’agente di polizia è stato soccorso e portato in ospedale ma per lui non c’è stato niente da fare.

Coronavirus, Protezione civile: 260 morti, è il dato più basso da 40 giorni. Continua lentamente il graduale miglioramento della situazione in Italia nell’emergenza Coronavirus. Nelle ultime 24 ore si è registrata una discesa anche nel numero dei morti, infatti non è mai stato così basso da circa un mese e mezzo: oggi sono 260 (ieri erano stati 415), secondo i dati forniti dalla Protezione Civile, per un totale di 26.644 dall’inizio della crisi. Le persone attualmente positive sono 106.103, con un aumento di 256 unità rispetto a ieri.

Il totale dall’inizio dell’emergenza sale a 197.675, di cui 2.324 nelle ultime 24 ore. Ma ci sono anche 1.808 guariti in più, per un totale di 64.298. I pazienti ricoverati con sintomi sono 21.372 (-161), quelli in terapia intensiva 2.009 (-93). In isolamento domiciliare 82.722 persone (+510). In tutto sono stati eseguiti 1.757.659 tamponi, i casi testati sono 1.210.639.

Coronavirus. Scendono i morti in Usa, 1.330 in 24 ore. Da 12 giorni nessun decesso i in Cina New York potrebbe riaprire attività come quella delle costruzioni e quella manifatturiera a partire dal 15 maggio, ma solo nelle aree meno colpite dalla pandemia. Così il Governatore Cuomo. Il Canada mette in guardia da farmaci antimalarici

Torna scendere negli Stati Uniti il numero delle vittime del coronavirus: 1.330 nelle ultime 24 ore rispetto alle 2.494 del giorno precedente. In totale i decessi, secondo la John Hopkins University, sfiorano i 55 mila e i casi di contagio i 965 mila.  New York potrebbe riaprire attività come quella delle costruzioni e quella manifatturiera a partire dal 15 maggio, ma solo nelle aree meno colpite dalla pandemia. Lo ha detto il Governatore Andrew Cuomo nel giorno in cui nello stato, epicentro della pandemia negli Usa, si sono registrati 367 morti, il numero più basso dal 31 marzo. “Se a metà maggio partirà la fase delle riaperture – ha spiegato Cuomo – si potrà cominciare a lavorare alla ‘fase2’ in cui riaprire altre attività a seconda di quanto sono essenziali e in base ai rischi.  Cina. 82.830 i casi di coronavirus. I morti complessivamente sono 4.633 Da 12 giorni non si registrano decessi in Cina a causa del coronavirus. 3 invece – nelle ultime 24 ore – sono i nuovi casi. 2 quelli importati.  Altri 25 gli asintomatici. In totale nel Paese si registrano 82.830 casi. I decessi sono 4.633.  Brasile. Superati i 4mila decessi Il Brasile ha registrato altri 189 morti e il totale delle persone decedute è arrivato a 4.205. I contagi confermati sono 61.888 di cui 3.379 nelle ultime 24 ore. L’incremento dei contagi rispetto a ieri è stato del 5,8%. Lo ha rivelato il Ministero della Salute.  Turchia. 2.805 i morti. Oltre 110mila i positivi Sono 99 i morti di covid-19 delle ultime 24 in Turchia. Questo il dato positivo, per la prima volta dal 13 aprile il numero delle vittime per coronavirus non è in tripla cifra. Chiede comunque di rispettare le regole il ministro della Salute turco

Panama. Si sfiorano i 6mila casi di coronavirus Altri 241 casi di coronavirus sono stati registrati a Panama, portando così il totale a 5.579. 165, il numero dei decessi.   Messico. 1.351 i decessi, quasi 15mila i casi confermati In Messico – le autorità sanitarie – fanno sapere che i casi confermati di coronavirus sono 14.677. Mentre i decessi sono saliti a 1.351. Canada mette in guardia da farmaci antimalarici Le autorità sanitarie canadesi, dopo quelle statunitensi, hanno messo in guardia dall’uso per la cura del coronavirus dei due farmaci antimalarici – la clorochina e l’idroclorochina – nelle scorse  settimane fortemente sponsorizzati dal Presidente americano Donald Trump. “Possono causare seri effetti collaterali”, spiegano le autorità canadesi.

Dai Media Siriani : “Attivata contraerea contro missile israeliano. La difesa aerea dell’esercito siriano è entrata in azione dopo che un missile aereo “israeliano” ha colpito obiettivi vicino alla capitale Damasco,  secondo quanto riferito dall’agenzia di stampa ufficiale siriana Sana. Quest’ultima non specifica la natura delle postazioni prese di mira poco prima dell’alba, ma afferma che la difesa aerea “ha abbattuto un certo numero di missili prima che raggiungessero i loro obiettivi”. La Sana riferisce di una “aggressione israeliana” effettuata dallo spazio aereo del vicino Libano. Il 20 aprile scorso ne aveva denunciata un’altra: un attacco missilistico contro obiettivi nel deserto centrale di Palmira, attribuito a Israele. In quella occasione, l’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH) aveva assicurato che gli obiettivi mirati erano “postazioni militari delle milizie iraniane”. Il 31 marzo, sempre secondo Sana, sarebbero stati colpiti obiettivi nella Siria centrale.    Negli ultimi mesi, gli attacchi attribuiti a Israele hanno preso di mira posizioni in Siria dove sono di stanza forze iraniane o combattenti di Hezbollah

Coronavirus, la situazione in Europa. Diminuiscono i morti in Spagna. Il numero giornaliero dei decessi per Covid-19 in Spagna è sceso a 288, 90 in meno rispetto a ieri, col totale delle vittime arrivato a 23.190. Si tratta del livello più basso registrato da oltre un mese. I nuovi casi di contagio registrati nelle ultime 24 ore, secondo i dati diffusi dalle autorità sanitarie, sono 1.729, per un totale di 207.634. Dopo sei settimane di “lockdown” a casa, intanto, i bambini spagnoli oggi sono autorizzati a uscire per giocare in strada, uniformandosi all’Europa che cerca con cautela di uscire dal contenimento di fronte alla pandemia di coronavirus che ha ucciso oltre 200.000 persone in tutto il mondo. A differenza di altri Paesi del Vecchio continente, la Spagna aveva vietato ai bambini di uscire dall’inizio del lockdown generale del Paese a metà marzo. Il numero di casi di Covid-19 in Germania è salito di 1.737 nelle ultime 24 ore, passando a un totale di 154.175, secondo l’ultimo aggiornamento dell’Istituto Robert Koch. I nuovi decessi sono 140, con i quali il bollettino delle vittime nel Paese sale a 5.640.  Altre 413 persone sono morte nelle ultime 24 ore a causa del coronavirus negli ospedali della Gran Bretagna portando il totale delle vittime a 20.732. Lo riporta il Guardian. Si tratta dell’aumento giornaliero più basso dalla fine di marzo. Stephen Powis, il direttore medico del Nhs, ha spiegato nel consueto briefing sul covid-19 che il bilancio dei morti sta scendendo “chiaramente perché la popolazione ha rispettato il distanziamento sociale”. In Francia il bilancio dei morti aumenta di 242 da ieri. Sono 22.856 i morti in Francia legati all’epidemia di Covid-19 e contati negli ospedali, nelle case di riposo e negli istituti per disabili. Nelle ultime 24 ore si è registrato il minimo di morti negli ospedali, 152; sono decedute 90 persone invece nelle case di riposo e in altri istituti medico-sociali. Stabili i ricoverati (28.217, 5 meno di ieri), mentre per la seconda settimana consecutiva scende il numero dei pazienti affetti da Covid-19 che hanno bisogno del reparto di rianimazione: 4.682, con un calo di 43 pazienti in 24 ore. Era di ieri il nuovo bilancio che parlava di oltre120 mila i morti a causa del coronavirus in Europa, secondo un calcolo dell’agenzia di stampa France presse. Tre quarti dei decessi in Italia, Francia, Spagna e Regno Unito. I dati avevano confermato l’Europa come il continente più colpito dalla pandemia di Covid-19, che ha ucciso circa 200mila persone in tutto il mondo.

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