LE NOTIZIE DEL GIORNO 11 maggio 2020

DI MARINA POMANTE

Le notizie del giorno 11 maggio 2020

Terremoto a Roma, protezione civile: non dobbiamo spaventarci per scosse così.

Alla 5,03 una scossa di terremoto ha svegliato i romani. Secondo quanto riporta Ingv la magnitudo è di 3.3. Epicentro del sisma a nord est della Capitale, nella cittadina di Fonte Nuova. Secondo quanto riferito dalla Protezione Civile non sono segnalati danni, né sarebbero giunte segnalazioni. Il capo ufficio stampa della Protezione civile, Pierfrancesco De Milito ha detto: “La tranquillita’ non e’ un atteggiamento da applicare al rischio sismico – ha aggiunto – ma sapendo che l’Italia e’ un Paese esposto a questo rischio, non dobbiamo meravigliarci o spaventarci di scosse come queste”. 



Conte vede i capidelegazione, si punta a chiudere Dl rilancio. Gualtieri: ‘Misure per semplificare’ Il ministro per i Rapporti con il Parlamento D’Incà: “E’ un decreto da 55 miliardi di euro. Corrisponde allo spazio di manovra delle ultime 4 o 5 leggi di bilancio”. Tra le misure: un credito d’imposta dell’80%, per un massimo di 80 mila euro, per le spese di investimento necessarie per la riapertura in sicurezza delle attività economiche 



Oggi il tavolo Regioni-Governo sulle aperture dal 18 maggio Oggi il confronto tra Governo e Conferenza delle Regioni per avere chiarezza sull’ipotesi di riaperture dal 18 maggio. Lo ha annunciato  il presidente Stefano Bonaccini, spiegando di averlo condiviso con il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, dopo aver ricevuto “da tanti presidenti di Regione la richiesta di avere certezza che dal 18 maggio possano riaprire gli esercizi e le attività commerciali oggi chiuse, ovviamente sulla base dell’andamento epidemiologico e il rispetto di protocolli di sicurezza condivisi”.  “Condividendo lo spirito della richiesta e la necessità di avere chiarezza, anche per poter dare per tempo le dovute informazioni, ho condiviso con il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia che già domani sarà convocato confronto fra Governo e Conferenza delle Regioni”, dice Bonaccini. 10 governatori: Certezze dal governo o riapriamo da soli I governatori di Abruzzo, Calabria,Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Umbria, Veneto e il presidente della Provincia autonoma di Trento hanno scritto al Presidente della Conferenza delle Regioni sollecitandolo “a convocare urgentemente un incontro con il Governo al fine di avere assoluta certezza che le linee Inail per le riaperture siano disponibili entro mercoledì e che dal 18 magio ogni territorio possa consentire la ripartenza. Una prospettiva che, qualora fosse disattesa, porterà ad agire autonomamente”. 



Silvia Romano è tornata a casa: “Mi sono convertita all’Islam” La 24enne è stata ascoltata dagli inquirenti nella caserma del Ros. “Sono stata sempre trattata bene Ieri è tornata in Italia Silvia Romano, la volontaria rapita 18 mesi fa in un villaggio del Kenya e  liberata in una zona non lontana dalla capitale della Somalia. E’ arrivata a Ciampino a bordo di un aereo dell’Aise.  Silvia Romano è scesa dalla scaletta dall’aereo scortata da agenti dei servizi segreti, in tuta nera che copre loro il volto e anche loro con dispositivi di protezione. Ha salutato con la mano procedendo in abito lungo di foggia islamica e per qualche istante ha abbassato la mascherina mostrando il sorriso. Ha salutato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte toccandosi i gomiti, come imposto dalle regole anti-Covid. Con i genitori e la sorella invece ci sono stati lunghi abbracci.  “Grazie. Sto bene, per fortuna, sto bene fisicamente e mentalmente. Ora voglio solo stare tanto tempo con la mia famiglia e sono felicissima, dopo tanto è bello essere tornati”. Sono le parole che Silvia Romano ha rivolto al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo il suo arrivo a Ciampino. 



Coronavirus, il bollettino della Protezione civile: 802 nuovi casi e 165 vittime I casi di Coronavirus in Italia aumentano di 802 per un totale di 219.070, mentre il bilancio delle vittime per Covid-19 aumenta di 165 (contro i 194 di ieri) per un totale di 30.560. Il numero dei decessi è il più basso dal 14 marzo. 



Johnson: con lockdown evitata catastrofe, nuovo sistema di allerta Il premier: non è ancora il momento di cambiare le misure restrittive  

Non è ancora il momento di allentare le misure di restrizione anticontagio, lo faremo il 1° giugno, restiamo attenti e salviamo vite umane”. Il premier britannico Boris Johnson è intervenuto in un video messaggio alla nazione duramente colpita dal coronavirus, specificando alcune misure per la Fase 2. Sono oltre 31 mila le vittime, bilancio che ad oggi fa del Regno Unito il paese europeo più colpito dalla pandemia. “Sebbene il bilancio delle vittime sia stato tragico e la sofferenza immensa, e sebbene ci rattristiamo per tutti coloro che abbiamo perso, è un dato di fatto che adottando le misure di confinamento abbiamo evitato a questo Paese di essere inghiottito da quella che avrebbe potuto essere una catastrofe in cui lo scenario ragionevole peggiore era mezzo milione di vittime”. 



Coronavirus. In Germania risale indice contagio a 1,1 Solo lo scorso mercoledì il Ro si era assestato allo 0,65, inducendo la cancelliera tedesca Angela Merkel ad affermare che il Paese si era lasciato alle spalle la ‘fase 1’. Nei giorni scorsi nel Paese si sono registrati nuovi focolai in macelli e in residenze per anziani, ma l’Istituto ha avvertito che è troppo presto per trarre conclusioni 



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