Kim Jong-un potrebbe essere già morto




Il leader nordcoreano Kim Jong-un potrebbero essere morto. “Al suo posto, forse, la sorella” lo afferma Francesco Sisci, sinologo
docente di politica internazionale all’Università di Pechino, in riferimento alle notizie circolate nei giorni scorsi sul leader nordcoreano, operato il 12 aprile
dopo una crisi cardiaca
“Che io sappia è già morto” dice all’Adnkronos il professor Sisci e alla domanda su quando potrebbe arrivare da Pyongyang un annuncio ufficiale, replica: “Nessuno lo sa, potrebbero volerci giorni, ma anche mesi”.
Ma è la successione del leader 36enne, che fa discutere, in un Paese in cui il potere si è sempre trasmesso per via “dinastica”, Sisci anche se non azzarda previsioni afferma che l’ unica idonea è la sorella, Kim Yo Jong, è candidata principale, unico handicap la giovane. È sarebbe inoltre la prima dittatrice al mondo.
Francesco Sisci pone l’accento sulle difficoltà che si presenteranno in caso di successione: “Credo di capire che la Cina non vorrebbe un’altra successione in ‘famiglia’”. La giovane Kim che è una ragazza, potrebbe diventare il pupazzo di qualcuno di più oscuro per Pechino, afferma il sinologo.

La Cina vorrebbe invece, spiega l’esperto, “che la Corea del Nord si avvii verso una specie di riforma e verso un cambio nella gestione del potere. Il problema è che non sappiamo quanta capacità di incidere abbia la Cina, ne aveva ai tempi della successione di Kim Jong-un, oggi è possibile che ne abbia molta di meno”.

Intanto Seul nei giorni scorsi aveva detto di non aver rilevato alcun “segnale insolito” in arrivo da Pyongyang dopo la notizia sulle condizioni di salute di Kim, oggi invece si è parlato di un aumento insolito, delle attività militari in Corea del Nord.
Ma quali sono i rischi per la regione?
“La situazione è estremamente delicata, sottolinea il sinologo. Le frizioni tra Stati Uniti e Cina sono al punto più basso da decenni: 70 anni fa con la guerra di Corea cominciò la Guerra Fredda. Oggi è possibile che qui ricominci tutto”.
In Italia è il sito di Dagospia a dare la notizia e cita fonti provenienti da Pechino e Mosca

Mentre per il presidente americano Donald Trump, Kim Jong-un non sarebbe morto ma che le notizie sullo stato di salute del leader nordcoreano sarebbero “fake news” della Cnn. “Penso che il rapporto non sia corretto, lasciatemi dire così”, ha detto il presidente degli Stati Uniti nel corso di un briefing alla Casa Bianca, puntando il dito contro un giornalista dell’emittente. “Ho un buon rapporto con Kim Jong-un e spero che stia bene”, ha aggiunto.