IL RUMORE DEL TEMPO

Di Mario Rigli

“Le parole sono la tua balena bianca e tu, disperato capitano Akab, le ricerchi come la balenottera per tutta la vita. Ed è una ricerca affannosa e affannata, dolorosa e dolente. E le parole possono essere in versi o in prosa, dette o ascoltate, a volte sussurrate, altre urlate. Possono lisciare gli angoli sgualciti del cuore o, come scudisci, scorticare la pelle. E si trasformano a volte le parole, in forme, in colori, in musiche e capita che tu possa parlare con scalpelli o pennelli, tastiere e pentagrammi e ti illudi di vedere all’orizzonte lo zampillo dello sfiatatoio agognato. Ma non è Moby Dick, è un capodoglio nero come la pece, o forse una balenottera giallina o rosa, mai la Balena Bianca. E allora, Akab affranto, ricominci daccapo con il tirare fuori il tuo dentro: parole, colori, forme e melodie.”

Queste poche righe che avevo scritto per l’occasione furono lette da Sergio Chienni l’anno scorso prima del mio intervento al Festival. Il titolo della manifestazione del 2019 era però “Il potere delle parole”.
Quest’anno il tema è “Il Rumore del tempo”.
E il tempo quest’anno ha fatto davvero un gran fracasso. Urla e gemiti per il suo stravolgimento, il tempo per cause a lui esterne, per questo morbo assurdo, ha modificato abitudini e comportamenti, spesso anche idee e pensieri.
Ha invertito anche le stagioni della kermesse. L’ha trasportata di colpo dalla primavera all’autunno. Ma in mezzo a tanto frastuono, a tanti stridii siamo certi che la qualità non ne risentirà.
Grandissimi nomi saranno presenti in questa edizione che si sperava fosse post-pandemica e invece ci siamo ancora dentro ed il tempo fa ancora un gran rumore.
Tanti auguri agli organizzatori, all’amministrazione, ai partecipanti.
https://www.aterranuova.it/moby-dick-festival-2020/

#MarioRigli

Nato a Terranuova Bracciolini il 7-7-49. Si è occupato di poesia e narrativa da sempre. Ha partecipato, con importanti riconoscimenti, a numerosi premi letterari nazionali e internazionali. Nel corso del 1985 ha pubblicato il volume di racconti “Laurine” presso l’Editore “La Ginestra” di Firenze, ha ottenuto la targa di rappresentanza alla decima edizione del Premio Casentino, il Primo Premio Assoluto al “Cardo d’Argento”, il 1° assoluto a Concorso Internazionale “Natale di Pace” a Roma. Per il complesso della sua attività gli è stato conferito il riconoscimento “Gli Etruschi” a Roma. Nel 1986 ha conseguito il Premio Speciale “Trofeo delle Nazioni” a Roma, il 2° ex-aequo per la poesia al concorso “Federico Garcia Lorca” , il 6° premio per la narrativa alla XVI edizione del premio “San Valentino” di Terni, il Trofeo di Rappresentanza alla undicesima edizione del “Casentino”, il 5° ex-aequo per la poesia al premio “Città di Cava”: Nello stesso anno gli è stato conferito il riconoscimento “I Protagonisti”. Nel 1995 ha pubblicato la raccolta poetica “Immaginato nettare” con l’editore carta verde e nel 1998 la raccolta poetica “A ticket to hell” a due mani con il figlio Filippo sempre per l’editore Carta Verde. Suoi lavori recenti sono “Schegge di Luna” pubblicato in arabo nel 2013 ad Amman in Giordania traduzione e prefazione del poeta e traduttore Nizar Sartawi. Una pubblicazione a Mombay sempre nel 2013 in lingua hindi da parte della poetessa e traduttrice Vijaya Kandpal. La traduzione e la prefazione per il poeta arabo candidato al nobel per la poesia Munir Mezyed del volume “Le uve della vigna del cielo” pubblicato in Italia da Albatros nel 2011. Ha partecipato come unico autore italiano alla antologia poetica internazionale “The second genesis” pubblicata a Waipur India. Nel 2014 è stato coautore del libro “Intelligenze per la pace” insieme a Gianmario Lucini per le edizioni CFR. Nel 2014 ha scritto la prefazione e illustrato il libro “Le luci del Pratomagno di Ulisse Giovannuzzi. Nel 2015 ha scritto la postfazione del volume : “Storia di una mattonella di graniglia” di Fernando Poccetti. Nel 2016 ha tradotto in Italiano e ha fatto la prefazione per il volume “The birth of a poet” del poeta libanese Mohammad Ikbal Harb edito da Inner Child Press (Usa) e ha partecipato con sue poesie alle antologie internazionali “Morocco” e “Aleppo” sempre edite da Inner Child. Nel 2017 si è tenuta una sua retrospettiva nella sala del Consiglio Comunale di Terranuova Bracciolini, di pittura, scultura, poesia, narrativa e musica di quarant’anni del suo lavoro. Nel novembre del 2017, come paroliere è uscito il suo CD “Poesie in Musica” musicato, arrangiato e cantato da Fabio Martoglio. Le sue poesie sono tradotte in inglese, francese, spagnolo, portoghese, macedone, russo, arabo, hindi, pagasinian, tedesco . Suoi racconti e poesie sono presenti in antologie e riviste. Come pittore e scultore ha partecipato a molte mostre regionali e nazionali.