I CONTAGI VOLANO E NON È ANCORA LA SECONDA ONDATA. RISCHIO 2 MILIONI DI MORTI NEL MONDO

Di Ennio Remondino

Volano i casi in Europa. Oms, il mondo rischia 2 milioni di morti. In Francia 15800 nuovi contagi, in Spagna 12mila, 6.800 in Gb – Salgono i positivi anche in Italia. 1.912 casi in 24 ore, il massimo del post lockdown. Tamponi record, oltre i 107 mila. Totale dei contagiati, 306.235 – L’Oms omaggia l’Italia e posta video su Twitter –  Prigionieri nelle università inglesi e scozzesi – Israele blocco totale, divisioni interne a crisi economica alla palestinese – Stati Uniti virus Trump

I contagi in Europa volano e non è ancora la seconda ondata

Non è ancora la seconda ondata, secondo i virologi, ma i contagi da coronavirus volano in Europa come nei mesi più bui della pandemia appena lasciati alle spalle e l’Oms avverte: nel mondo si rischiano due milioni di morti.

Il vaccino che verrà oltre le frottole elettorali di Trump

«Abbiamo perso un milione di persone in nove mesi e potrebbero volerci altri nove mesi prima di avere il vaccino», ha detto il direttore per le emergenze Michael Ryan. «Siamo pronti a fare ciò che è necessario per evitare quella cifra? Il momento di agire è adesso, Altrimenti guarderemo a quel numero, e purtroppo ad uno molto più alto».

Omaggio all’Italia che ha applicato la scienza

E dall’Oms è arrivato anche un omaggio all’Italia con il riconoscimento, postato su Twitter, che «Il governo e la comunità, a tutti i livelli, hanno reagito con forza e hanno ribaltato la traiettoria dell’epidemia con una serie di misure basate sulla scienza».

Nel resto d’Europa, contagi e paura

Francia. Maglia nera la Francia che nonostante misure di contenimento e lockdown parziali sembra aver perso completamente il controllo della situazione. I nuovi casi sono 15.797 nelle 24 ore, in linea con i drammatici numeri dei giorni scorsi, mentre sale l’allarme sul rischio saturazione delle terapie intensive. L’epidemia è in “fase ascendente” ha messo in guardia l’agenzia governativa di Sanità pubblica. E mentre in 11 grandi città, Parigi compresa, sono state dichiarate “zone di allerta rinforzate” con una chiusura dei bar alle 22.00.

Spagna. Paura anche in Spagna dove i casi sono stati 12.272 in 24 ore e i morti 120. Il totale dei contagi dall’inizio della pandemia sale così a 716.481 mentre i decessi sono complessivamente 31.232. Ma neppure la curva in ascesa dei contagi serve a placare la litigiosità della politica spagnola, segnala l’agenzia Ansa, ed è scontro aperto tra il governo centrale e la comunità di Madrid, epicentro della pandemia, sulle misure restrittive da adottare.

 Regno Unito. Nuovo picco di casi nel Regno Unito da maggio secondo i dati giornalieri diffusi dal governo, che indicano tuttavia un rallentamento dell’incremento, con 6.874 contagi censiti nelle ultime 24 ore contro i 6.634 di ieri quando lo scarto era stato di circa 500 in più. Fermo a 40 il numero giornaliero dei morti (esclusa la Scozia che oggi non ha fornito statistiche), mentre i test quotidiani s’impennano al record europeo in cifra assoluta di oltre 245.000.

Germania e Italia virtuose. Ma emergono segnali preoccupanti anche in quei paesi, come la Germania e l’Italia dove la situazione è sotto controllo. 1.912 casi in 24 ore, il massimo del post lockdown in casa nostra. I tamponi restano su livelli da record, oltre i 107 mila. 20 le vittime giornaliere. Totale dei contagiati, 306.235.

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#EnnioRemondino

Ennio Remondino, nato a Genova 1 novembre 1945.
Giornalista, corrispondente estero, inviato di guerra Remocontro.it la virtù del dubbio, spazio giornalistico aperto.
Libri:
Da Belgrado in diretta telefonica (coautore) con Rosanna Cancellieri, Manni Editori, 1999
La televisione va alla guerra, Sperling & Kupfer, 2002
Tutti sporchi comunisti?, Sperling & Kupfer, maggio 2003
Senza regole. Gli imperi televisivi all’assalto dell’Europa, Editori Riuniti, 2004. Niente di vero sul fronte occidentale. Da Omero a Bush, la verità sulle bugie di guerra, Rubbettino Editore, 2009l